Perché affidarsi a un professionista per dimagrire
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Spesso quando si intende perdere peso si preferisce consultare internet o pareri di familiari e/o amici, senza rivolgersi ad un professionista. Questo atteggiamento, del tutto sbagliato, deriva da una scarsa attenzione che viene data al dimagrimento, ritenendo questa pratica semplice e poco importante.
Nulla di più sbagliato. Queste azioni sono infatti molto dannose per il nostro organismo e benestare: il corpo è una vera e propria macchina che funziona correttamente solamente se vengono forniti i giusti apporti energetici e nelle corrette quantità.
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Cosa succede con un’alimentazione sbagliata
Le diete fai da te o trovate su internet, dunque, per consentire di perdere maggiore peso nel minor tempo possibile, tendono spesso a non fornire il corretto apporto di vitamine, calcio, ferro o potassio, portando a lungo termine a gravi problemi per il proprio organismo e per la propria salute. Non è quindi un caso che i professionisti della dieta abbiano studiato una scienza esatta, basata su formule e proprietà che cambiano di persona in persona.
La dieta cambia di persona in persona
Bisogna infatti considerate che ciascuno di noi presenta una struttura fisica e quindi una necessità di apporto calorico completamente differente, motivo per il quale le diete standard e apparentemente dedicate a tutti trovabili online partono già da un assunto decisamente sbagliato. Recarsi da un nutrizionista, dietista o dietologo consente infatti, prima di conoscere l’alimentazione finalizzata alla perdita di peso, di stabilire cosa mangiare in base alle abitudini quotidiane, all’attività fisica svolta e al tipo di lavoro praticato, per poter poi fornire un corretto schema alimentare adeguato come apporto calorico equilibrato e corretto.
Rilevazioni fisiche
Un altro fattore da non sottovalutare devono essere le rilevazioni fisiche, che devono necessitarsi di persona per conoscere le misure antropometriche della persona che intende perdere peso. Fondamentale è anche la stima reciproca che deve avvenire tra il nutrizionista e il paziente, che dovranno fidarsi l’uno dell’altro per consentire di raggiungere l’obiettivo prefissato senza danneggiare la propria salute.
Il doversi recare personalmente in un periodico controllo, inoltre, permette di mantenere la persona a dieta dai cosiddetti sgarri, in quanto la consapevolezza di essere controllati incute timore e necessità di regolarsi con la forchetta.
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